Giusy Cafari Panico

My blogs

About me

Industry Communications or Media
Occupation scrivo, leggo, sogno
Introduction Giusy Cafari Panico si è laureata in Scienze Politiche con indirizzo politico internazionale a Pavia. Scrittrice e poetessa, è direttrice artistica del Piccolo Museo della Poesia di Piacenza e della collana editoriale Oltre di Pegasus Edition Giurata di premi letterari internazionali, è tra i poeti della corrente culturale del Realismo Terminale fondata da Guido Oldani (Luci di Posizione, Ed. Mursia). Collabora come sceneggiatrice con la casa cinematografica di Roma Duept e scrive testi per il teatro. Ha scritto quattro libri di poesia e narrativa. Collabora dal maggio del 2018 con il magazine di Francesco Alberoni L'amore gli amori
Interests Scrivo poesie e racconti. Adoro: Lettura, Musica, Cinema, Teatro, Arte, il Mare anche in cartolina meglio che niente; -), tutti gli sport ma solo dal divano (sono pigra pigra pigra senza pudore!)
Favorite Movies Per il mio lato iper-romantico : Colazione da Tiffany's, Harry ti presento Sally, Sabrina :-) Mi piace molto il cinema americano degli anni 50: i "drammoni"!Ma amo il cinema in generale. Digerisco tutto.Purché vi sia una trama e non solo i soliti ormai noiosissimi effetti speciali. Regista preferito: il mitico Billy Wilder, Attori preferiti: John Malkovitch, Russel Crowe, Gerard Depardieu, Robin Williams, Dustin Hoffman nel passato Spencer Tracy e Paul Newman Attrici: Katherine Hepburn, Audrey Hepburn
Favorite Music Maniaca dei Beatles, di Mark Knopfler e dei suoi Dire Straits (scrivevo persino sulla loro fanzine), ascolto in genere tutta la Musica Rock anni 70 e 80. Unica eccezione i Red Hot Chili Peppers. Italiani preferiti Enrico Ruggeri d'antan, Vasco Rossi, Vinicio Capossela. Amo molto anche la musica lirica (opera preferita: I pescatori di perle di Bizet) e sinfonica.
Favorite Books Delitto e castigo (Dostoevskij), I fratelli Karamazov (Dostoevskij), Alla ricerca del tempo perduto (Proust), L'Aleph (Borges), Il ciclo della fondazione(Asimov), Cecità (Saramago), Il libro dell'inquietudine (Pessoa), tutto Balzac, Da bambina : Piccole Donne (Luisa May Alcott), I tre moschettieri (Alexandre Dumas)