pinetta

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Gender Female
Industry Education
Location Italy
Introduction La Janara, nella credenza popolare beneventana, รจ una delle tante specie di streghe che popolavano i racconti contadini. Il nome potrebbe derivare da Dianara, ossia "sacerdotessa di Diana", oppure dal latino ianua, "porta": era appunto dinanzi alla porta che, secondo la tradizione, era necessario collocare una scopa, oppure un sacchetto con grani di sale; la strega, costretta a contare i fili della scopa, o i grani di sale, avrebbe indugiato fino al sorgere del sole, la cui luce pare fosse sua "mortale" nemica (Janara - Wikipedia). Mia nonna bisbigliava formule magiche per togliere malocchi e malefici. "Tene l'uocchio", diceva di noi se lamentavamo mal di testa o malessere fisico. Pronunciava parole incomprensibili davanti ad un piatto con l'acqua dentro il quale, a volte, capitava che le gocce d'olio sprofondassero invece di rimanere a galla. Io mi innervosivo. Mi sembrava (ed era) inaccettabile creduloneria di una donna senza cultura. Poi ho appreso che le streghe erano esperte curatrici e si situavano con molta sapienza in quel labile confine tra la vita e la morte, tra natura e cultura, tra logica e istinto. E, a quel punto, ho cominciato a riconsiderare la faccenda.
Interests gender studies, movimenti sociali, educazione, storia